Studio di Cure Naturali

Affermativo! Tra questi ricordiamo rimedi naturali quali, la propoli, il rooibos tè, il tè verde, il cardo mariano, il rosmarino, il timo, la cannella, l’origano, la salvia, il mirtillo, l’olivo, i semi d’uva. Vanno sempre assunti, per via orale, in concentrazione adeguata, nell’ambito di un regime alimentare equilibrato e sempre dietro consiglio di un professionista qualificato, altrimenti non sono pericolosi, ma risultano inefficaci. Per ottenere i migliori effetti possibili, poi, vanno prescritti sulla scorta dei risultati di un test di laboratorio in grado di dosare con precisione il grado di stress ossidativo di un soggetto e, quindi, la quantità di radicali liberi presenti nel suo organismo. Il test in questione si chiama dRoms, comporta il semplice prelievo di una goccia di sangue capillare dal polpastrello di un dito della mano e fornisce un risultato in pochi secondi, non diversamente da quanto accade per la misurazione della glicemia nei diabetici.

Come anticipato nel post precedente, gli alimenti ricchi di sostanze antiossidanti sono tutti quelli che provengono dal Regno Vegetale. Quindi, soprattutto verdura e frutta. Il Ministero dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America, ha messo a punto una metodica di laboratorio che permette di misurare il potere antiossidante di moltissimi alimenti grazie alla quale ha stilato un lungo elenco di matrici vegetali caratterizzate dal un significativo potere antiossidante. Tra le verdure sono da annoverare peperoni verdi, spinaci, cipolle viola, broccoli, cavolfiore e barbabietola. Tra la frutta mirtilli, more, prugne nere, pompelmo rosa, fragole, arancia. Inoltre le molecole antiossidanti di origine alimentare hanno una vasta gamma di funzioni, molte delle quali sono estranee alla sola capacità di assorbire i radicali liberi. Quindi, ne viene confermata a pieno titolo la validità nel prevenire e curare l’infiammazione alla base dei reumatismi.