È vero che coricarsi subito dopo aver mangiato fa male? Certamente! Benché, dopo un pasto abbondante, spesso si avverta la tentazione di sdraiarsi sul divano e, magari, di fare un bel pisolino, bisogna assolutamente evitare di coricarsi subito dopo aver mangiato. Tanti studi, infatti, suggeriscono che sia meglio camminare per 15-20 minuti dopo il pasto in quanto questa abitudine favorisce attivamente la digestione. Generalmente, dopo aver assunto più calorie del necessario, si manifesta un picco glicemico (aumento rapido di zuccheri nel sangue) seguito poi da un forte calo ma, camminando, si può ristabilire più facilmente il corretto livello di zuccheri nel sangue. Le variazioni brusche della glicemia mettono in allarme il cervello che reagisce riducendo il metabolismo e aumentando il senso di fame. È perciò particolarmente consigliato fare attività fisica regolare. Del resto, è provato scientificamente che l’attività fisica regolare oltre ad aumentare il dispendio energetico aiuti a controllare meglio il senso di fame. Tuttavia, non si deve correre a perdifiato o sottoporsi a sforzi massimali nella convinzione che solo questo possa aiutarci a smaltire le calorie introdotte in eccesso. Piuttosto, è più efficace uno sforzo moderato ma costante come una camminata di 30-60 minuti per almeno 3 volte alla settimana. Oppure chi non ama camminare può avvantaggiarsi di pedalare in bicicletta o di nuotare sempre con costanza per più volte alla settimana, stagione permettendo.